il piacere del sesso virtuale tanto godimento senza complicazioni
farsi almeno una sega al giorno in compagnia della fantasia
divina erotica live show cam2cam e telefono erotico
il piacere del sesso virtuale tanto godimento senza complicazioni.
Alzi la mano, se non è impegnata, chi almeno una volta, uno di voi , non si è fatto una bella sega davanti a uno schermo, collegato a una videochat porno!!
Ok, tutti santi e innocenti, ma mentre fate il mea culpa, con la terza mano, date un occhiata a queste anteprime video, che riprendono, reali camgirls in attesa della vostra erezione.
Non vogliamo dare loro la soddisfazione della sborrata giornaliera? Io direi di si!
Le gigantesse sogno proibito di piccoli e inutili coglioni sottomessi
telefono erotico fetish giochi di ruolo dominazione fendom
Le gigantesse sogno proibito di piccoli e inutili coglioni sottomessi
Le gigantesse sogno proibito di piccoli e inutili coglioni sottomessi.
La prima volta che mi è capitata una telefonata dove mi si chiedeva di essere ENORME e di schiacciare con dei piedi… ENORMI, il piccolo zerbino umano che stava all altro capo del telefono, mi è sembrato strano.
Mi chiedevo se non bastasse semplicemente che fosse schiacciato e umiliato come al solito.
Invece no, dovevo essere ENORME, ALTISSIMA, CON PIEDI GIGANTI E CULO E TETTE SENZA CONFINE!!
Cosi mi sono calata nella parte e ho soddisfatto il volere di questo coglioncello inutile e impotente.
Col passare del tempo, le telefonate riguardanti l argomento delle Giantess, sono aumentate e mi sono specializzata in abnormi schiacciate di cazzo, persone intere e umiliazioni dovuti alla microscopicità del richiedente.
Le gigantesse sogno proibito.
Perchè non era solo il cazzo a essere piccolo, ma tutto l insieme.
Ma da dove nasce tutto ciò ? cosi col tempo ed entrando in confidenza, come faccio ormai da anni, con molti dei miei devoti zerbini, mi hanno confessato alcune delle origini di questa fantasia.
Ovvio che non hanno incontrato donne giganti nella loro vita, ma i racconti sono molto interessanti.
Uno di loro, racconta, che in seguito a un incidente stradale, è stato ricoverato e durante il periodo di allettamento, era sotto sedativi, e ogni volta che l infermiera lo accudiva, lui la vedeva enorme, o lui stesso si sentiva piccolo e alla sua mercè. Fatto sta che questa situazione gli creava sempre un erezione costante, che suo malgrado non riusciva a soddisfare, di conseguenza veniva sotto le lenzuola, imbarazzato e umiliato. E ciò lo eccitava ancora di più.
chiamami coglione 899 536 312
Un altro, poco più che adolescente, aveva una zia acquisita, un donnone sposato a suo zio. Questa donna era molto alta e molto robusta e anche molto dispettosa. Infatti, in seguito a un diverbio nato col nipote, quando poteva e non la vedeva nessuno, e il ragazzo era sul divano e guardava la televisione, lei passava, si alzava su la gonna, e mostrando il suo culone enorme e cellulitico, gli scoreggiava in faccia.
Questa cosa lo indispettiva, ma nello stesso tempo lo eccitava al punto di spararsi seghe su seghe quando stava da solo .
Un altro, e concludo, ha avuto l esperienza ad halloween, quando tutti mascherati a una festa, e anche un po brilli, si sono lasciati andare a giochi vari. Nel suo caso, era caduto per terra, vestito da fungo , ed arriva una sua amica vestita da draghetto ma con delle zampe enormi e dei piedoni ancora più grandi, e che per sfotterlo, gli metteva questi piedoni in faccia e su tutto il corpo, e lui, povero funghetto indifeso, ha sborrato nel suo costume come un coglione.
Ci sono diverse di queste storie, queste erano le più curiosa, ma il senso non cambia.
Col passare del tempo, questi soggetti , sono rimasti soggiogati da questa fantasia, che ha un fondamento di realtà nel loro passato, e considerato il piacere che hanno avuto, continua a essere il loro ritornello nelle loro seghe giornaliere.
E tu hai mai avuto questa fantasia? hai mai desiderato una donna enorme con piedi enormi e tette infinite, con chiappe come dune, che ti sovrasti ?
se si chiamami, al numero 899 536 312 a solo cent 80 al minuto.
E il numero che ho riservato a chi vuole chiacchierare di fantasie particolari a basso costo.
il bukkake rituale erotico giapponese per la fertilità della sposa
Se lo sposo dice ..bevi… tu lo fai !
il bukkake rituale erotico giapponese per la fertilità della sposa
il bukkake rituale erotico giapponese per la fertilità della sposa.
Il BUKKAKE, ovvero la donna, sottomessa pubblicamente, in ginocchio, nuda e circondata da uomini che si masturbano, sborrando su di lei, su tutto il corpo e specialmente in faccia e in bocca.
Il Bukkake nasce e si propaga in Giappone, già in epoca antica, ci sono testi che ne testimoniano l esistenza intorno al 1200, ma in realtà è una pratica o rituale, che risale a molto tempo prima.
All’ inizio si pensava che fosse una forma di punizione da parte dei mariti traditi, ovvero mettere la moglie in ginocchio e farla inondare di sborra dall intero villaggio, ma in realtà, in Giappone, la pena per il tradimento coniugale, è la decapitazione.
Il rituale è nato per dare una specie di benedizione alla sposa.
Ovvero bagnandola di sborra, è un augurio di prosperità nella coppia, affinché faccia figli a profusione.
In pratica, appena dopo la cerimonia nuziale, la sposa, si spogliava davanti a tutti i commensali e loro la benedivano con il seme del loro pene, a getto continuo e in alcuni casi anche forzando sulla bocca, ma non perchè la sposa non volesse, era come se fosse un atto sessuale che portava alla fertilità, dove la bocca faceva le veci della vagina.
Praticamente un pò come il nostro rituale del riso, un pò più spinto !
Anche perchè non oserei immaginare, davanti al municipio o alla chiesa, tutti gli invitati, che si calano i pantaloni, tirano fuori il divino membro, e sborrano in faccia alla sposa, davanti al sindaco o prete, davanti a tutti i parenti, comprese le zie bigotte e zitelle ( ancora vergini) e via dicendo.
Noi abbiano il riso, loro lo sperma.
la pratica del Bukkake fu poi conosciuta in occidente, prima in Usa e poi in Europa, grazie ovviamente al porno ! Solo che in Giappone, tutto si può vedere, ma non i genitali, che vengono pixelati, ma i getti di sperma non sono soggetti a censura, e questo succede pure nel cartone porno manga, che i divini peni giapponesi, sono pixelati.
In Europa addirittura, fu un vero e proprio filone, e lo è ancora, perchè dava la possibilità di usare e pagare una sola attrice, mentre tutti gli attori maschili, erano e sono volontari gratuiti. Quindi per la gioia dell’ adult business, poca spesa/massima resa!
Però si sa, che in occidente, tutto diventa un pò volgarotto e grossolano.
Così, mentre in Giappone, il Bukkake è considerato una vera e propria arte, ma non della seduzione, ma come rituale da eseguire nella vita.
Vi faccio un esempio, negli ambienti alto locati giapponesi, se il marito, dopo una cena, decide che sua moglie, debba rendere onore ai commensali, e lei stessa è soggetta alla loro attenzione divina e del loro divino membro, quindi accettare di mettersi nuda in ginocchio, davanti anche alle mogli dei commensali, e prendere una doccia di sborra, può solo esultare, perchè vuol dire che il marito la considera ancora da mostrare, esibire e vantarsene.
Chissà che invidia le altre commensali, vedere la loro ospite, con il trucco colato e i capelli impiastricciati di sborra.
Considerate che in Giappone, le donne, hanno un livello di considerazione pari a -1 !
Non credo che una battaglia per le quote rosa o un mee too, possa avere seguito senza una decapitazione pubblica.
Certo è che gli antichi imperatori del Giappone, si rivolterebbero nella tomba, se un giorno decidessero di mandare una delegazione di privilegiati nipponici in gita erotica, in una qualsiasi provincia italiana, magari il giovedì pomeriggio, dove in qualche club privè si dona al pubblico, IL POMERIGGIO DI SBORRA, con la casalinga di Cinisello che corredata da lingerie presa alla bancarella, si circonda di cazzi più o meno prestanti, che sborrano in faccia, negli occhi, scivolando tra una sega e una grattata di coglioni.
Invece in Giappone, ci sono addirittura corsi per un Bukkake perfetto, dalla parte maschile, quindi getto copioso, magari un colore di sborra consono , ne troppo bianco che sbatte o troppo giallino che volgarizza.
E da parte delle donne, c’è lo stesso entusiasmo a prepararsi, trucco, parrucco, inchini e scelta della musica.
E cosi mentre in Italia si scivola sul pavimento di linoleum, o in qualche festa privata, si imbratta la moquette in modo irreparabile ( della serie, poi chi pulisce?)
In Giappone, sui pavimenti di marmo o addirittura di specchio, si pratica sorridendo, con armonia e inchini, mentre gli schizzi volano a tempo di musica rituale.
Quindi io mi chiedo, abbiamo importato il Sushi, il Karaoke e divinizzato il Manga, che ci vuole a fare del Bukkake, un qualcosa che non sia ridotto a una sega di massa su una donna che strizza gli occhi a ogni getto e sputacchia sborra che va di traverso?